Graziano Bartolini: Ethnographies of Complex Societies
© Graziano Bartolini
About Graziano Bartolini
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Graziano Bartolini (Cesena 1958)
Realizza reportages prevalentemente a tema sociale da circa 30 anni. Ha viaggiato in più di venti paesi fra Europa, Asia e Nord Africa, ma è in numerosi paesi dell’America Latina dove si concentra il suo lavoro, testimoniato da numerosi viaggi e relative pubblicazioni, fra le quali Cuba: blanco y negro (1996), Dice Ifá (1998), Vaupés, il fiume di stelle e la palma della musica. (1999), La Habana como un Chevrolet (con presentazione di Alberto Korda, 1999- 2007), Tocar sueños en Cuba (presentazione Danilo Manera, testi Miguel Mejides 2001), Il Foro Annonario di Cesena (2001), El Barrio de Colón (2006), Passione Pura-volti e gesti del sigaro a Cuba (prefazione di Eduardo Galeano, 2008).
Negli ultimi 25 anni Graziano Bartolini ha esposto in più di 50 città, in Italia ed in otto paesi dell’America Latina.
Ha realizzato inoltre (2002-2005), la ricognizione fotografica per documentare le fortezze progettate dagli Antonelli, una famiglia di ingegneri militari che nell’arco di tre generazioni realizzarono per conto della Corona di Spagna, durante il XVI e XVII secolo numerose fortezze nei paesi dei Caraibi (Porto Rico, Colombia, Panama, Messico, Cuba, Venezuela).
Attualmente Bartolini è impegnato in una ricerca storico fotografica, in collaborazione con le massime autorità culturali cubane, ed il patrocinio dell’Unesco, destinata a realizzare un volume sulla storia della fotografia di Cuba partendo dal 1850 ed arrivando ai nostri giorni.
https://www.facebook.com/graziano.bartolini
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Graziano Bartolini (Italy, Cesena 1958)
Graziano Bartolini has been making reportages mainly on social issues for about 30 years. He has traveled to more than twenty countries between Europe, Asia and North Africa, but it is in numerous countries of Latin America where his work is concentrated, witnessed by numerous travels and related publications, among which Cuba: blanco y negro (1996), Dice Ifá (1998), Vaupés, il fiume di stelle e la palma della musica. (1999), La Habana como un Chevrolet (with presentation by Alberto Korda, 1999- 2007), Tocar sueños en Cuba (presentation by Danilo Manera, texts by Miguel Mejides, 2001), Il Foro Annonario di Cesena (2001), El Barrio de Colón (2006), Passione Pura-volti e gesti del sigaro a Cuba (foreword by Eduardo Galeano, 2008).
In the last 25 years Graziano Bartolini has exhibited in more than 50 cities, in Italy and in eight countries of Latin America.
He also carried out (2002-2005), the photographic reconnaissance to document the fortresses designed by the Antonellis, a family of military engineers who, over three generations, built numerous fortresses in the Caribbean countries (Puerto Rico, Colombia, Panama, Mexico, Cuba, Venezuela) on behalf of the Crown of Spain during the 16th and 17th centuries.
Bartolini is currently engaged in historical photographic research, in collaboration with the highest Cuban cultural authorities, and under the patronage of Unesco, destined to create a book on the history of photography in Cuba from 1850 to the present day.
https://www.facebook.com/graziano.bartolini